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Meursault Genevrières 2006 75cl

AOC Premier Cru | Côtes de Beaune | Borgogna | Francia
Esaurito

Altre annate

2006
Punteggi dei critici
95 Robert Parker
The notion of ?enveloping richness? scarcely does justice to the seamless ripeness and textural richness of Coche?s 2006 Meursault Genevrieres. Yet, few white Burgundies offer such a tactile expression of chalk and crushed stone or a more invigorating and intriguing salinity. High-toned sweet herbal and floral essences (mint, licorice, heliotrope), white peach, and diverse citrus fruits all add to the luscious charm that prevail here alongside the wine?s ?serious? and ?mineral? depth. This should be worth following for a decade or more. The uncanny ability to combine sheer lusciousness of fruit with dense minerality and vigor was also in evidence in 2005 ? both in Coche?s Meursault Chevalieres and Genevrieres ? even though generosity is hardly the norm for wines of that vintage, especially when tasted today.
Produttore
Domaine Coche-Dury
Coche-Dury non è solo uno dei produttori più iconici di tutta la Borgogna, ma anche uno dei più enigmatici. Sembra quasi che per riuscire ad attraversare le porte delle sue cantine si debba vincere alla lotteria. La tenuta non ha un indirizzo e-mail e l’unico modo per riuscire ad avere un appuntamento è via fax. Forse. Ma è improbabile. Alla tenuta sono anche incredibilmente umili. Conoscono bene la grandezza dei loro vini, ma sono ancora dei semplici “vignaioli”. Quello che più gli importa è lavorare le viti e permettere alle uve di esprimere al meglio il terroir. Jean-François Coche, patriarca della tenuta, iniziò a lavorare con il padre nei primi anni Settanta. Nel 1975 sposò Odile Dury, che aggiunse alla tenuta alcune proprietà personali, creando così il nome Coche-Dury. Oggi il figlio Raphaël ha più o meno preso in mano le redini della casa vinicola, con l’aiuto della giovane moglie Charline. Dai loro quasi 9 ettari di vigneti producono Bourgogne, Puligny-Montrachet, Auxey-Duresses, Monthélie, Volnay e le loro due denominazioni più famose: Meursault (vari imbottigliamenti) e Corton-Charlemagne. A differenza di altri produttori della regione, hanno resistito al cambiamento e le loro modalità di produzione dei vini sono oggi le stesse con cui li hanno prodotti da tanti anni a questa parte. Amano anche che i loro vini abbiano un po’ di verve, quindi tendono a vendemmiare presto per conservare l’innata acidità delle uve.