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Punteggi dei critici
96 Robert Parker
This wine reveals a dark ruby color and mouth-watering aromas of smoked pork, bacon, juicy blackberries, road tar, raw meat, and a hint of eucalyptus. This block-buster is big, broad, dense, concentrated and complete. It is oily textured, full-bodied, and offers sublime layers of candied black raspberries, blueberries, violets, lilies, fresh herbs, Asian spices, leather, stones, smoke, and toast. This formidably structured and profound wine demands patience. Anticipated maturity: 2005-2018. Bravo! As far as the 1996 vintage is concerned, Rousseau's comments were bluntly candid - "the North wind is concentration. It saves a harvest, prevents rot, concentrates color and sugar, concentrates everything we want. 1996 is better than 1990, it may be too early to say, but there, I said it." With that, Rousseau picked up one of the tastevins hanging on the wall (these are the small, wide, shallow, and traditional silver utensils used for tasting. As far as I know he is the only Burgundian who continues to use them on a regular basis), and the tasting began.
Produttore
Domaine Armand Rousseau
Considerata la proprietà di Gevrey-Chambertin più famosa al mondo, il Domaine Armand Rousseau è celebre per la sua storia di vinificazione, le eccezionali proprietà e soprattutto i vini di qualità. Il Domaine Armand Rousseau risale agli inizi del XX secolo quando il suo fondatore, Armand Rousseau, creò le sue prime annate negli anni Trenta. Più tardi fu il figlio Charles a prendere il controllo della proprietà e ad allargare ulteriormente la produzione. Charles guidò la tenuta per oltre quarant’anni, per poi passarla ai figli Eric e Brigitte. Oggi Eric si occupa di viticoltura e vinificazione, con l’aiuto della figlia Cyrielle. La proprietà possiede 14 ettari di vigneti, 8 dei quali sono piantumati esclusivamente a Pinot Noir e sono Grand Cru. Qui viti vecchie e vendemmie ragionevoli offrono ai vini Rousseau il loro caratteristico stile classico. Il Domaine Armand Rousseau continua a produrre vini che sembrano un po’ leggeri da giovani, ma che invecchiando diventano corposi, il che li rende perfetti per l’invecchiamento in bottiglia per più anni. I vini principali della tenuta, il Chambertin e il Chambertin Clos-de-Béze, rappresentano il grande potenziale dei vigneti Grand Cru della Borgogna. Questi vini, assieme all’etichetta Gevrey-Chambertin Clos-Saint-Jacques, invecchiano in quercia nuova al 100% e sono caratterizzati come le produzioni migliori della Borgogna.