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Richebourg 1996 75cl

AOC Grand Cru | Côte de Nuits | Borgogna | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
95 Robert Parker
This wine is medium-to-dark ruby-colored and displays a flattering nose of deeply intensely red and black fruits, and hints of mint-laced chocolate. Its magnificent personality has gorgeous definition, a full body, and spectacularly rich and fat cherry fruit. This highly concentrated, profound, harmonious, exceedingly classy, and superbly-balanced wine has a formidably long and supple finish that reveals loads of oak-imbued, juicy, and popping (the French would say croquant) red and black fruits. Wow! Drink this gem between 2004 and 2012.
95 Wine Spectator
Ripe and balanced, offering wet earth, mineral, smoke and red berry complexity, this is superbly intense on the finish, with a round, velvety mouthfeel. Grows on you as it kicks into high gear, rockets to a beautiful finish. This grand cru from Jean-Nicolas M?o tastes sweeter and more hedonistic than his minerally Clos de Vougeot, but both get the same classic rating. Best after 2007. ?PM
Produttore
Domaine Méo-Camuzet
Una delle grandi tenute di Vosne-Romanée, Domaine Méo-Camuzet fu fondata agli inizi del XX secolo da Étienne Camuzet, membro del Parlamento francese per la Côte d'Or dal 1902 al 1932. Camuzet selezionò e acquistò i vigneti che lo interessavano in modo particolare, oltre allo straordinario castello di Clos de Vougeot (egli fu l’ultimo singolo proprietario del castello, prima di donarlo alla Confrérie des Chevaliers du Tastevin). Le sue proprietà furono prima tramandate alla figlia Maria Noirot e più tardi, nel 1959, a un parente più lontano, Jean Méo. Come molte altre proprietà in quel tempo, i vigneti erano curati da alcuni mezzadri (métayeurs) e il vino era venduto all’ingrosso ai commercianti. La tenuta iniziò a imbottigliare in proprio i vini soltanto nel 1985 e, quando nel 1989 arrivò il figlio di Jean, Jean-Nicolas, aveva già iniziato a trasformarsi veramente. Il nome di Henri Jayer, una delle personalità più inimitabili della Borgogna, sarà per sempre collegato a quello di Méo-Camuzet. Jayer infatti lavorò per anni come mezzadro per questa tenuta, fino alla pensione nel 1988, ma in seguito continuò a lavorarvi a lungo come consulente. La proprietà ha una serie di vini straordinaria, costituita da 25 denominazioni diverse, che comprende sia i vini prodotti in loco, sia i vini per i commercianti, venduti con l’etichetta Méo-Camuzet Frères & Soeurs.