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Punteggi dei critici
100 Robert Parker
This is the most immense and large-scaled Haut-Brion Blanc I have ever tasted. Jean Delmas, administrator of the Dillon properties, justifiably felt the 1989 fully replicated the fleshy, chewy texture of a great Grand Cru white Burgundy. Only 600 cases were made of this deep yellow/gold-colored, rich, alcoholic, sumptuous wine. It is amazingly full and long in the mouth, with a very distinctive mineral, honeyed character. The low acidity would seemingly suggest a shorter life than normal, but I am convinced this wine will last 25 or more years. It is a real show-stopper! Sweet, honeyed peach, caramel, and buttery aromas tumble from the glass of this prodigious effort. Anticipated maturity: Now-2025. Last tasted, 1/03.
Produttore
Château Haut Brion
Una delle quattro proprietà originarie classificate come Premier Cru nella famosa Classificazione del 1855, Château Haut-Brion è una tenuta ancora più unica per il fatto di essere stata l'unica al di fuori del Médoc a essere inclusa. Lo Château ha avuto una lunga storia nella viticoltura, ancora più antica rispetto ai suoi omologhi Médoc Grand Cru Classé, rendendo questa proprietà un vero mito di Graves. Situata appena a sud-ovest del centro della città di Bordeaux, la proprietà di 51 ettari fa parte della denominazione Pessac-Léognan. Dominata dalle viti a bacca rossa, solo 3 ettari di vigneti della proprietà sono dedicati alla coltivazione delle varietà a bacca bianca: Sémillion e Sauvignon Blanc. Oggi i proprietari sono gli stessi di Château La Mission Haut-Brion e La Tour Haut-Brion. La famiglia Dillon è rappresentata dal Principe Robert Dillon di Lussemburgo, che attualmente gestisce la tenuta. Rispetto ai Premier Cru più grandi, Château Haut-Brion ha una produzione piuttosto ridotta di rossi e bianchi meravigliosi. Il secondo vino della tenuta, Le Clarence de Haut-Brion, può quasi competere con lo squisito Grand Vin, Haut-Brion, che contiene una percentuale elevata di Merlot. Lo Château produce inoltre un Haut-Brion Blanc fermentato in botte e un secondo vino, prodotto da Haut-Brion e La Mission Haut-Brion, chiamato La Clarté de Haut-Brion.